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Giornalista e regista, Federico Fellini è nato a Rimini il 20 gennaio 1920. Dopo aver trascorso l'adolescenza nella città natale, si trasferì a Firenze per lavorare come correttore di bozze e caricaturista nella casa editrice Nerbini. Passato a Roma nella primavera del 1939, entrò a far parte della redazione del Marc'Aurelio grazie alle amicizie procuratesi frequentando l'ambiente giornalistico della capitale, quello cinematografico e quello dell'avanspettacolo. Lavorando per la radio, conobbe, nel 1943, Giulietta Masina, e la sposò nell'ottobre di quello stesso anno. Alla fine della guerra incontrò Roberto Rossellini e con lui collaborò per quasi sette anni. Contemporaneamente affianca, come sceneggiatore, Pietro Germi e Alberto Lattuada. E con quest'ultimo passa alla regia, nel 1951, dirigendo "Luci del varietà". L'anno seguente, inizia, da solo, la regia di "Lo sceicco bianco", un film dedicato ai problemi di ambientamento di due giovani sposi provinciali trasferiti a Roma.
Il tema della provincia trova piena maturità d'espressione, nel 1953, con "I vitelloni". Anche i film successivi, pur con diverse sfumature, si rifanno al "cappello a cilindro della sua memoria", dove Fellini pesca con abilità da prestigiatore personaggi e ambienti dell'infanzia e dell'adolescenza. Così in "La strada" (1954), "Il bidone" (1955), "Le notti di Cabiria" (1957). Più direttamente autobiografici saranno, invece, "La dolce vita" (1960), "Otto e mezzo" (1963), "Giulietta degli spiriti" (1965), "Roma" (1972) e "Amarcord" (1973). Unica eccezione il "Satyricon" (1969), un pregevole omaggio al mondo pagano, di grandiosa invenzione pittorica . Fellini ha vinto tre premi Oscar: con "La strada" nel 1956, "Le notti di Cabiria" nel 1957 e "Otto e mezzo" nel 1963. Nel 1960 ha vinto il Gran premio speciale del Festival di Cannes con "La dolce vita", e ancora nel 1963 il Gran Premio del Festival di Mosca per "Otto e mezzo". Nel 1970 ha girato per la televisione uno straordinario film-documento sul mondo del circo, intitolato "I clown"
Luci del varietà (1951)
Lo sceicco bianco (1952)
I vitelloni (1953)
Un'agenzia matrimoniale (1953)
La strada (1954)
Il bidone (1955)
Le notti di Cabiria (1956)
La dolce vita (1959)
Boccaccio '70 (1961)
Le tentazioni del dottor Antonio (1961)
Otto e mezzo (1963)
Giulietta degli spiriti (1965)
Tony Dammit (1967)
Fellini - Satyricon (1969)
I clowns (1970)
Fellini-Roma (1971)
Amarcord (1973)
Il Casanova di Federico Fellini (1976)
Prova d'orchestra (1979)
La città delle donne (1980)
E la nave va (1983)
Ginger e Fred (1985)
Intervista (1987)
La voce della luna (1989)
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