Robert Bresson

Robert Bresson è nato a Bromont-Lamothe (Francia) nel 1907. Studente di pittura in gioventù, fu assistente di vari registi francesi negli Anni Trenta.

A parte un mediometraggio realizzato nel 1939, la sua carriera come regista iniziò con "La conversa di Belfort" (1943). Con il film "Perfidia" (1945), lo stile di Bresson, con i suoi netti tagli e con il suo delineare preciso dei personaggi, si affermò definitivamente. I due film che seguirono, "Il diario di un curato di campagna" (1950) e "Un condannato a morte è fuggito" (1956), vengono considerati da molti le sue opere migliori. La prima è lo studio intenso e approfondito di un curato morente (dall'opera omonima di Bernanos); la seconda è la storia, un poco più ottimistica, della fuga di un prigioniero francese dalla Germania. Qui, Bresson si impose con una specie di viaggio spirituale attraverso la buia notte dell'anima.

"Tutto è grazia", mentre le immagini, perfettamente controllate, si dissolvono una nell'altra (il grande Burel fu l'operatore di Bresson per molti anni). Il film "Pickpocket" (1959), con le sue dettagliate scene sui borsaioli al lavoro, ebbe meno successo, mentre "Procès de Jeanne d'Arc" (1962) trasformò la versione originale in un reportage documentario, scarsamente commovente. I suoi grandi successi come "Au hazard", "Balthazar" (1965), "Mouchette" (1967) e "Une femme douce" (1969), pur nella staticità dei moduli espressi, danno notevolmente la misura di Bresson tutto impegnato con i temi eterni della sofferenza, dell'incomprensione e della morte.

Ultimo suo film è "Quatre nuits d'un reveur" (da "Le notti bianche" di Dostoevskij).

Filmografia

*Gli affari pubblici (1939)

La conversa di Belfort (1943)

Perfidia (1945)

Il diario di un curato di campagna (1951)

Un condannato a morte è fuggito (1956)

*Borsaiolo (1959)

*Processo di Giovanna d'Arco (1962)

Au Hasard Balthazar (1966)

Mouchette (1967)

Così bella, così dolce (1969)

*Quattro notti di un sognatore (1971)

Lancillotto e Ginevra (1974)

Il diavolo probabilmente (1977)

L'argent (1983)

I titoli contrassegnati con * non hanno avuto una distribuzione italiana e il titolo pubblicato risulta spesso dalla traduzione letterale del titolo originale

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