SCHEDE FILM

CINEMA - CENTENARIO

Cinema Astra (via de' Cerretani-Firenze) - Lunedì 11 dicembre 1995

Divorzio all'italiana

Regia

Pietro Germi

Nazionalità

Italia

Anno

1962

Interpreti

Antonio Acqua (Il parroco)

Saro Arcidiacono (Il dottor Talamone)

Lando Buzzanca (Rosario Mulé)

Angela Cardile (Agnese Cefalù)

Bianca Castagnetta (Donna Matilde)

Ignazio Roberto Daidone

Giovanni Fassiolo

Margherita Girelli (La serva Sisina)

Daniela Igliozzi

Renzo Marignano

Marcello Mastroianni (Barone Cefalù)

Francesco Nicastro

Edy Nogara

Renato Pinciroli

Nino Portale

Giovanni Pulchino

Daniela Rocca (Rosalia)

Stefania Sandrelli (Angela)

Umberto Spadaro (Don Gaetano Cefalù)

Laura Tomiselli (Zia Fifidda)

Pietro Tordi (L'avvocato De Marzi)

Ugo Torrente (Don Calogero)

Leopoldo Trieste (Carmelo Patané)

Soggetto

Ennio De Concini

Pietro Germi

Alfredo Giannetti

Sceneggiatura

Ennio De Concini

Pietro Germi

Alfredo Giannetti

Fotografia

Leonida Barboni

Carlo Di Palma

Musica

Carlo Rustichelli

Montaggio

Roberto Cinquini

Durata (in minuti)

101

Produzione

Franco Cristaldi per la Lux/Vides/Galatea

Distribuzione

Lux

La trama

Ferdinando Cefalù, un barone siciliano, si innamora di Angela, una vezzosa cugina sedicenne, da cui è ricambiato.

Ostacolo all'unione è l'esistenza della moglie di Ferdinando, cioè di Rosalia, una donna brutta e petulante. Facilita la soluzione del difficile problema l'arrivo di un modesto pittore, Carmelo Patanè, che in passato era stato la grande passione di Rosalia.

Ferdinando abilmente favorisce il riavvicinamento del pittore e della moglie.

Il desiderato adulterio di Rosalia si compie: Ferdinando sorprende in flagrante la moglie ed il pittore ed uccide Rosalia per ragioni di onore. Grazie all'articolo 587 del codice penale, Ferdinando sconta una mite condanna, al termine della quale tra l'ammirato compiacimento dei concittadini - conduce a nozze l'amata Angela.

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